Desidero ringraziare ed esprimere la mia gratitudine a:


Carmela
per avermi introdotto nel meraviglioso mondo dei cavalli.
Oltre ad essere legato a lei sentimentalmente,
ho la fortuna di condividere con lei questa passione

Pat Parelli
per aver divulgato nel mondo le sue conoscenze
sulla Relazione Naturale Cavallo-Uomo (Natural
Horsemanship).
Una delle sue citazioni piu' belle:
"Quando accarezzi un cavallo metti il cuore nella tua mano"

Franco Giani
istruttore Parelli Italia, per la pazienza e la professionalita' con le quali mi ha sempre trasmesso
quell'atteggiamento che oggi mi permette di vivere il cavallo (e non solo il mio)
come un compagno di giochi e non come uno strumento di lavoro

C'e' ancora molto da lavorare ma come dice Pat:
"Un buon inizio non e' qualcosa, e' tutto"






Il linguaggio

Gli esseri umani hanno il privilegio del linguaggio, che è una delle massime differenze fra gli esseri umani e gli altri animali.
Gli animali non possono parlare dei loro sentimenti in modo che possa essere compreso attendibilmente
dagli esseri umani, anche se la barriera del linguaggio fra esseri umani e animali non è assoluta.
Ma il linguaggio non è un metro del tutto attendibile dei sentimenti fra gli esseri umani.
L’asserzione verbale di un sentimento non dimostra che esista l’emozione corrispondente,
né l’incapacità di verbalizzarlo dimostra che l’emozione non esista.
Individui profondamente ritardati non sono in grado di esprimere i loro sentimenti; ciò non significa che non ne abbiano.
Gli esseri umani muti hanno sentimenti. Persone intellettualmente raffinate possono mentire sui loro sentimenti o nasconderli.
La capacità intellettuale può distinguere l’uomo dagli altri animali, anche se solo per grado,
ma persino fra gli esseri umani intelligenza ed emozione non sono strettamente correlati.
Jeffrey M. Masson & Susan McCarthy “quando gli elefanti piangono”




Convegno TESOL 2010

Nella foto qui sopra durante la nostra partecipazione al 35esimo convegno TESOL ITALY (20 novembre 2010).

Ringraziamo l'associazione per averci dato la possiblità di presentare e condividere coi molti partecipanti al convegno questa nuova relazione con il cavallo attraverso il linguaggio del corpo.





Ventagri agosto 2010 con Franco Giani

martedì 31 agosto 2010

La fiducia



Clicca qui per vedere il video:
http://www.youtube.com/watch?v=gFBMqQdF7ng



Avete mai provato a "misurare" quanta fiducia ha il cavallo nei vostri confronti?

Beh, se riuscite a farlo sdraiare non dovete misurare nulla, e' evidente che ha cosi tanta fiducia in voi da rispondere alla vostra richiesta. Se non riuscite, provate ad avvicinarvi a lui quando si sdraia di sua iniziativa per rotolarsi.

Accarezzatelo, magari dategli in premio una carota e cercate di farlo stare accovacciato ogni volta per un tempo maggiore. Ricordate sempre che il cibo e' solo un rinforzo, se non ha fiducia in voi non c'e' carota che tenga e si alzera' immediatamente. Per un cavallo la sopravvivenza e' prioritaria rispetto al cibo.

Questo e' sicuramente un buon test per vedere quanto il vostro cavallo si fida di voi. Ricordate sempre il concetto di partenza (cavallo preda e uomo predatore).

Se il cavallo riesce ad assumere una posizione cosi' vulnerabile, ha evidentemente acquisito fiducia nei vostri confronti e si sta comportando da partner e non da preda.

Voi cercate di assumere un atteggiamento neutro, rilassato, cercando di non dare al cavallo nessun segnale predatorio comportandovi da partner e non da predatore. Think as a horse!!!

1 commento:

Marco ha detto...

Belle le foto! Ma le medaglie sulla fronte dei cavalli... per caso sono stati loro a vincere i sette giochi??!...
A presto! (ancora ve sto a aspettà...)